01/08/2022 – Tempo di aggiornare la propria valutazione del rischio Frodi?
La crisi per il reperimento di alcune materie prime può portare a fenomeni di Frode anche con risvolti sulla salute pubblica.
La crisi per alcune materie prime dovute alla pandemia da Covid-19 prima e alla guerra Russia-Ucraina oggi, hanno fatto venir meno gli approvvigionamenti di alcune materie prime, tra queste le più note sono l’olio di girasole e la farina di grano tenero.
L’incremento dei prezzi di queste materie prime sono uno stimolo al compimento di azioni fraudolente guidate dalla volontà di un maggiore guadagno economico.
L’EFSA ha stimato un incremento delle frodi di circa il 30% durante la pandemia da Covid-19 e la situazione in Ucraina è destinata a mantenere, se non ad aumentare, il trend.
Fenomeni di adulterazione di olio e di grano tenero si sono già verificati in passato, come ad esempio:
- l’adulterazione dell’olio di girasole con oli non edibili, come olio di ricino e olio di paraffina. Frode che oggi può essere facilmente identificata attraverso specifiche analisi di laboratorio;
- l’adulterazione della farina di grano tenero con farina di arachidi (meno costosa) allo scopo di aumentarne il contenuto proteico. In questo caso non vi è solamente un fenomeno di frode alimentare, ma vi è anche un problema di salute pubblica per quelle persone che presentano una allergia agli arachidi normalmente non presenti in questo tipo di materia prima.
È quindi opportuno aggiornare le nostre valutazioni del rischio frodi? La risposta è sicuramente SI. Non possiamo ignorare episodi passati visto l’aumentata probabilità di accadimento per la situazione odierna. Si dovrebbe quantomeno rivedere la probabilità di accadimento e l’applicazione di azioni di mitigazione, soprattutto a fronte di nuove forniture da origini o da fornitori non ben conosciuti.
Al seguente link un articolo che richiama l’attenzione agli argomenti sopra proposti: This is the time fraudsters kick in