21/12/2016 – Origine obbligatoria in etichetta per grano e pasta
Il MIPAAF rende noto che è stato inviato a Bruxelles, per la prima verifica, lo schema di decreto, condiviso dai Ministri delle politiche agricole Maurizio Martina e dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, che introduce, per la filiera grano pasta in Italia, l’indicazione d’origine obbligatoria.
In particolare, il decreto prevede che le confezioni di pasta secca prodotte in Italia dovranno recare obbligatoriamente in etichetta l’indicazione del Paese di coltivazione del grano (ossia il nome del paese nel quale il grano è stato coltivato) e l’indicazione del paese di molitura (ossia il nome del paese in cui il grano è stato macinato).
Inoltre, se le suddette fasi avvengono nel territorio di più Paesi, potranno essere utilizzate, a seconda della provenienza, le seguenti diciture:
- Paesi UE;
- Paesi NON UE;
- Paesi UE E NON UE.
Se il grano duro è coltivato almeno per il 50% in un solo Paese, come ad esempio l’Italia, si potrà usare la dicitura: “Italia e altri Paesi UE e/o non UE”.
Fonte: sito MIPAAF del 20/12/2016