19/09/2022 – Nutri-Score – Revisionato l’algoritmo
Il Comitato Scientifico Internazionale (ScC) del Nutri-Score ha presentato un primo rapporto che raccomanda modifiche all’algoritmo che permette i calcoli del Nutri-Score. La revisione ha riguardato molti punti deboli del calcolo che fornisce l’etichetta con la scala a semaforo.
Il comitato direttivo di Nutri-Score ha approvato all’unanimità le modifiche proposte, che saranno incorporate nella nuova versione dell’etichetta del semaforo applicata nella parte anteriore della confezione degli alimenti.
Le principali modifiche riguardano:
- una valutazione più rigorosa degli alimenti ad alto contenuto di zucchero e sale;
- una migliore classificazione dei pesci “grassi” senza aggiunte di altri nutrienti (come olio o sale);
- un miglioramento per gli oli vegetali: in generale, gli oli vegetali sono migliorati di una classe del Nutri-Score. Gli oli vegetali con bassi livelli di acidi grassi saturi (olio di colza, noce, girasole oleico) possono raggiungere la classe B, così come l’olio d’oliva. L’olio di girasole invece viene portato nella categoria C;
- una migliore discriminazione per noci e semi senza sale o zucchero aggiunti, che sono per lo più classificati in A o B, mentre le versioni salate e/o zuccherate ricadranno in C o addirittura D;
- migliore distinzione tra prodotti integrali che sono (naturalmente) ricchi di fibre e alimenti trasformati/raffinati con relativamente poche fibre (pane integrale vs pane bianco).
Sono numerosi i prodotti che vedranno variare il giudizio espresso dal Nutri-Score, con un significativo miglioramento dell’informazione nutrizionale fornita al consumatore.
Resta un problema legato al contenuto degli zuccheri liberi, in quanto il nutri-Score, facendo riferimento alla tabella nutrizionale riportata nell’etichetta del prodotto alimentare, non è in grado di distinguere tra zuccheri liberi e zuccheri totali (di fatto, solo questi ultimi sono indicati in etichetta). Il Nutri-Score pertanto presenta un valore di riferimento per gli zuccheri di 90 grammi di zucchero al giorno, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) consiglia un apporto calorico massimo, sotto forma di zuccheri liberi, del 10% (ovvero circa 50 g di zucchero al giorno). Secondo il comitato ScC il miglioramento del calcolo per questo parametro dovrebbe passare attraverso la preliminare modifica della tabella nutrizionale dei prodotti alimentari prevista dalla normativa UE.
La revisione del Nutri-Score non è ancora completata, la revisione per le categorie “bevande” sarà pronta per la fine del 2022, mentre le categorie “Frutta, verdura e frutta a guscio” saranno revisionate nel corso del 2023.
L’articolo, in lingua inglese, pubblicato da foodwatch , è disponibile al seguente link: Nutri-Score revision: A step in right direction, but we’re not there yet