04/04/2017 – Etichettatura – Il MIPAAF rende noto che il Consiglio dei Ministri ha approvato in data 17/03/2017 lo schema di decreto attuativo che reintroduce l’obbligo di indicare lo stabilimento di produzione o confezionamento in etichetta.
L’Italia ha stabilito la reintroduzione dell’obbligo – già previsto dalla normativa italiana ma abrogato da quella europea in materia di etichettatura – al fine di garantire, oltre che una corretta e completa informazione al consumatore, una migliore e immediata rintracciabilità degli alimenti da parte degli organi di controllo e, di conseguenza, una più efficace tutela della salute.
Lo schema di decreto sarà inviato ora alle Commissioni agricoltura di Camera e Senato per i pareri.
La legge di delega affida la competenza per il controllo del rispetto della norma e l’applicazione delle eventuali sanzioni all’ICQRF.
Il provvedimento prevede un periodo transitorio di 180 giorni, per lo smaltimento delle etichette già stampate, e fino a esaurimento dei prodotti etichettati prima dell’entrata in vigore del decreto ma già immessi in commercio.
Fonte: MIPAAF del 17/03/2017