10/01/2023 – Proroga del regime sperimentale italiano sull’indicazione in etichetta della provenienza della materia prima
Il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (di seguito Masaf) ha pubblicato nel proprio sito un comunicato stampa nel quale si annuncia di aver rinnovato, assieme al Ministero delle imprese e del made in Italy e al Ministero della salute, la proroga fino al 31 dicembre 2023 del regime sperimentale italiano sull’indicazione in etichetta della provenienza della materia prima per pasta, riso, pomodoro, carni suine trasformate, latte e prodotti lattiero caseari.
Nel comunicato stampa si riporta anche quanto affermato dal ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida: “Vogliamo che i cittadini siano sempre nelle condizioni di effettuare scelte consapevoli, complete anche di indicazioni chiare sull’origine delle materie prime degli alimenti. L’attuazione del regolamento sulla provenienza delle materie prime ha dimostrato che l’indicazione obbligatoria risponde bene alle richieste dei consumatori e che la nostra Nazione è all’avanguardia in Europa per la trasparenza delle informazioni in etichetta. Come Masaf continuiamo a lavorare per difendere i nostri prodotti contro l’introduzione di sistemi di etichettatura fuorvianti e dannosi che eliminano l’elemento della qualità come metodo di discernimento di un prodotto e contro ogni cibo sintetico e creato in laboratorio“.
Al seguente link il comunicato stampa del Ministero: Ok a decreto proroga etichettature, Italia all’avanguardia su trasparenza informazioni