18/05/2022 – Acrilamide – valutazione della genotossicità
Nel 2015 l’EFSA Panel on Contaminants in the Food Chain (CONTAM) aveva pubblicato una opinione scientifica sull’Acrilamide (AA) negli alimenti (EFSA CONTAM Panel, 2015) con le seguenti considerazioni:
- Studi di genotossicità in vitro indicano che l’AA è un debole mutageno nelle cellule di mammifero ma un clastogeno efficace.
- GA (glicidamide) è un forte mutageno e un clastogeno. Induce mutazioni attraverso un meccanismo addotto nel DNA.
- In vivo, l’AA è chiaramente genotossica nelle cellule somatiche e germinali.
- L’AA esercita la sua mutagenicità attraverso il metabolismo da CYP2E1 a GA. L’AA può anche indurre mutazioni genetiche attraverso un percorso che coinvolge la generazione di specie reattive dell’ossigeno (ROS) e il danno ossidativo del DNA.
A marzo 2022 è stato pubblicato un nuovo rapporto scientifico dal titolo “Assessment of the genotoxicity of acrilamide” (valutazione della genotossicità dell’acrilamide).
L’Acrilamide si forma in alcuni alimenti quando questi subiscono trattamenti termici con temperature al di sopra dei 120°C. Tra gli alimenti maggiormente a rischio per la formazione di AA troviamo: caffè e sostituti del caffè, biscotti, patatine fritte, pane, cereali, ecc..
L’AA viene assorbita dall’organismo umano e metabolizzata principalmente in glutatione e glicidamide (GA). In particolare la glicidamide si ritiene sia l’origine degli effetti genotossici e carcinogeni nell’uomo.
Il nuovo rapporto scientifico di marzo 2022 ha eseguito una raccolta e classificazione di numerosi nuovi studi in materia. Gli studi sono stati raccolti e classificati in due macro categorie:
- studi di genotossicità in vitro;
- studi di genotossicità in vivo.
Le conclusioni raggiunte confermano quanto emerso nel parere scientifico del 2015 pertanto non si ritiene sia necessario alcun aggiornamento di tale Parere.
Il nuovo rapport scientifico, in lingua inglese, è disponibile al seguente link: Assessment of the genotoxicity of acrylamide.