16/03/2016 – Le sostanze radioattive nelle acque per il consumo umano sono state oggetto di aggiornamento normativo con pubblicazione nel Decreto Legislativo n. 28 del 15 febbraio 2016 come attuazione della direttiva 2013/51/EURATOM del Consiglio, del 22 ottobre 2013, che stabilisce requisiti per la tutela della salute della popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano.
Il presente decreto stabilisce i requisiti per la tutela della salute della popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano. In particolare, esso stabilisce i principi e disciplina le modalità del controllo delle sostanze radioattive mediante parametri indicatori, nonché i relativi valori di parametro.
Il presente decreto sostituisce la disciplina di cui al Decreto Legislativo n. 31 del 2 febbraio 2001 relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano e definisce i valori di parametro di Radon e Trizio nell’allegato I.
Questi valori di parametro devono essere rispettati per le acque utilizzate nelle imprese alimentari, nel punto in cui sono utilizzate nell’impresa.
L’art. 10 prevede diverse sanzioni amministrative in caso di omessi controlli, omesse comunicazioni all’autorità e mancata conservazione dei documenti relativi
Il provvedimento entrerà in vigore il 22/03/2016.
Fonte: GURI Serie Generale n. 55 del 07/03/2016