21/11/2021 – Bollettino del National Terrorism Advisory System (NTAS)
Undici giorni dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, il governatore della Pennsylvania Tom Ridge fu nominato primo direttore dell’Homeland Security Department (Ufficio per la sicurezza interna alla Casa Bianca).
Il Dipartimento per la sicurezza interna (DHS) è stato creato attraverso l’integrazione di 22 diversi dipartimenti e agenzie federali, introducendo un dipartimento integrato e più efficace sul fronte della sicurezza interna. L’ufficio ha l’incarico di supervisionare e coordinare una strategia nazionale globale per salvaguardare il paese dal terrorismo e rispondere a eventuali attacchi futuri.
Con l’approvazione dell’Homeland Security Act da parte del Congresso nel novembre 2002 (Public Law 107–296 – 107th Congress), il Dipartimento per la sicurezza interna nacque formalmente come dipartimento autonomo per coordinare e unificare ulteriormente gli sforzi per la sicurezza nazionale, aprendo le sue porte il 1° marzo 2003.
Dall’Homeland Security Act del 2002 si evince la seguente Mission:
La missione principale del Dipartimento è quella di:
(A) prevenire attacchi terroristici negli Stati Uniti;
(B) ridurre la vulnerabilità degli Stati Uniti al terrorismo;
(C) ridurre al minimo i danni, e assistere nel recupero, da attacchi terroristici che si verificano negli Stati Uniti;
(D) svolgere tutte le funzioni degli enti trasferiti al Dipartimento, anche ponendosi come punto di riferimento in materia di crisi naturali e provocate dall’uomo e di pianificazione dell’emergenza;
(E) garantire che le funzioni delle agenzie e delle suddivisioni all’interno del Dipartimento che non sono direttamente legate alla sicurezza della patria non siano diminuite o trascurate se non con uno specifico atto esplicito del Congresso;
(F) garantire che la sicurezza economica complessiva degli Stati Uniti non sia diminuita da sforzi, attività e programmi volti a proteggere la patria; e
(G) monitorare i collegamenti tra il traffico illegale di droga e il terrorismo, coordinare gli sforzi per interrompere tali collegamenti e, in tal modo, contribuire agli sforzi per vietare il traffico illegale di droga.
Nel corso degli anni il dipartimento è stato riorganizzato attraverso l’approvazione da parte del Congresso americano di diversi atti che hanno portato l’Homeland Security Department all’organizzazione odierna.
Tra le numerose attività proposte e portate a termine dal DHS vi è l’Homeland Security Presidential Directive / HSPD-9 del 30 gennaio 2004 che porta il titolo di “Defence of United States Agriculture and Food”. La direttiva stabilisce una politica nazionale per difendere il sistema agricolo e alimentare contro atti terroristici, disastri maggiori e altre emergenze. Questo è stato il primo atto che ha introdotto il concetto di contaminazione intenzionale a seguito di un atto terroristico.
A partire dall’Homeland Security Presidential Directive / HSPD-9 l’FDA ha ricevuto il mandato di sviluppare un metodo scientifico per la valutazione della vulnerabilità e l’applicazione di strategie di mitigazione contro atti volontari di contaminazione degli alimenti che avrebbe dato vita all’attuale 21 CFR Part 121 – MITIGATION STRATEGIES TO PROTECT FOOD AGAINST INTENTIONAL ADULTERATION.
Il Segretario per la sicurezza interna emette regolarmente dei bollettini pubblici informativi (attraverso il National Terrorism Advisory System – NTAS) rispetto al rischio di atti terroristici che riguardano il territorio negli Stati Uniti.
L’ultimo bollettino emesso, che copre il periodo dal 10 novembre 2021 all’8 febbraio 2022 riporta quanto segue:
“La Nazione continua ad affrontare minacce diversificate e impegnative mentre si avvicina a diverse feste religiose e raduni di massa associati che, in passato, sono stati usati come potenziali bersagli per atti di violenza. Queste minacce includono quelle poste da individui e piccoli gruppi coinvolti nella violenza, compresi gli estremisti violenti domestici (DVE) e quelle ispirate o motivate da terroristi stranieri e altre influenze straniere. Questi attori continuano a sfruttare i forum online per influenzare e diffondere comunicati estremisti violenti e promuovere attività violente. La pandemia globale in corso continua ad esacerbare queste minacce, in parte a causa della percezione eccessiva del governo nell’attuazione delle misure di sicurezza della salute pubblica. Inoltre, le organizzazioni terroristiche straniere e i DVE continuano a tentare di ispirare i potenziali seguaci a condurre attacchi negli Stati Uniti, anche sfruttando i recenti eventi in Afghanistan. A partire dal 10 novembre 2021, il DHS non è a conoscenza di una minaccia imminente e credibile per una località specifica negli Stati Uniti.”
Il bollettino continua con alcuni approfondimenti che si possono trovare al seguente link: National Terrorism Advisory System Bulletin – November 10, 2021