10/05/2017 – Diossine e policlorobifenili: pubblicato regolamento (UE) 2017/771 della Commissione, del 3 maggio 2017, che modifica il regolamento (CE) n. 152/2009 per quanto riguarda i metodi per la determinazione dei livelli di diossine e policlorobifenili
Il Reg. (CE) 152/2009 contempla i metodi per la determinazione dei livelli di policlorodibenzo-p-diossine (PCDD), policlorodibenzofurani (PCDF), policlorobifenili (PCB) diossina-simili e PCB non diossina-simili negli alimenti per animali.
Il laboratorio UE di riferimento per le diossine e i PCB nei mangimi e negli alimenti ha fornito elementi di prova del fatto che in alcuni casi i risultati delle analisi per le diossine e i PCB non sono attendibili, laddove i laboratori che effettuano l’analisi dei campioni prelevati dagli operatori del settore dei mangimi a norma del Reg. (CE) 183/2005 non applichino i criteri di performance di cui all’allegato V, parte B, al Reg. (CE) 152/2009.
È quindi opportuno rendere obbligatoria l’applicazione dei criteri di performance per l’analisi dei campioni.
Inoltre, poiché il metodo che prevede il ricorso a un limite di decisione al fine di garantire, con una certa probabilità, che un risultato analitico superi il livello massimo, come previsto dalla decisione 2002/657/CE, non è più applicato all’analisi di diossine, furani e PCB nei mangimi, è opportuno eliminare tale metodo e mantenere soltanto il metodo dell’incertezza estesa per mezzo del fattore di copertura 2 corrispondente ad un livello di fiducia del 95% circa.
Infine, in linea con gli obblighi di reporting per i metodi di screening bioanalitici di cui all’allegato V, parte B, al Reg. (CE) 152/2009, al capo II della medesima parte è altresì opportuno prevedere obblighi di reporting specifici per i metodi fisico-chimici da utilizzare per lo screening.
Sono proposte altre piccole modifiche delle attuali disposizioni al fine di migliorare la coerenza della terminologia utilizzata, che impongono la sostituzione completa dell’allegato V, parte B, al Reg. (CE) 152/2009 al fine di preservare la leggibilità del testo
Fonte: Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L115 del 04/05/2017